Il Consiglio dei Ministri dell'Unione Europea, con l'obiettivo di promuovere la tutela e la conservazione della diversità biologica presente nel territorio degli Stati membri, ha istituito con la direttiva Habitat 92/43/CEE un sistema coerente di aree denominato Rete Natura 2000.
La rete ecologica si compone di ambiti territoriali designati come Siti di Interesse Comunitario (S.I.C.), che al termine dell'iter istitutivo diverranno Zone Speciali di Conservazione (Z.S.C.), e Zone di Protezione Speciale (Z.P.S.) in funzione della presenza e rappresentatività sul territorio di habitat e specie animali e vegetali indicati negli allegati I e II della Direttiva "Habitat" e di specie di cui all'allegato I della direttiva Uccelli 79/409/CEE e delle altre specie migratrici che tornano regolarmente in Italia.
Con D.P.R. 8 settembre 1997, n. 357 e successivo D.P.R. 12 marzo 2003, n. 120, l'Italia ha recepito la direttiva 92/43/CEE regolamentandone l'attuazione da parte dello Stato, delle Regioni e Province Autonome.
Le regioni
italiane hanno proceduto alla individuazione ed alla
perimetrazione delle aree S.I.C. e Z.P.S., trasmettendone
l'elenco al Ministero dell'Ambiente il quale lo ha trasmesso, a
sua volta, all'Unione europea.
Mentre l'Unione
europea non prevede in alcun modo il divieto di caccia
all'interno di queste aree, cos come ribadito anche dalla
Guida Interpretativa alla Direttiva CEE
409/79 di recente emanazione da parte della
Commissione europea, il Comitato delle aree naturali protette,
ha deliberato,
in data 2 dicembre 1996, l'equiparazione delle
aree S.I.C. e Z.P.S. alle altre aree protette previste ai sensi
della
legge quadro 394/91.
Il Ministro
Matteoli, portato a conoscenza dei pericoli che tale
equiparazione poteva comportare, ha emanato un
decreto
ministeriale in data 25 marzo 2005 con il quale ha annullato la
deliberazione del Comitato nazionale per le aree naturali
protette emanata in data 2 dicembre 1996.
Su ricorso di
alcune organizzazioni ambientaliste il TAR del Lazio, con
ordinanza n. 6856 del 24 novembre 2005,
ha sospeso lefficacia del Decreto Matteoli, ripristinando di
fatto la validit della precedente deliberazione del 2 dicembre
1996.
Contro
lordinanza di sospensiva emanata dal TAR Lazio, stato
presentato
ricorso al Consiglio di Stato
il quale, purtroppo, ha confermato lordinanza del TAR con
proprio
pronunciamento del 14 febbraio 2006.
Dal momento che
la legge 394/91 prevede il divieto assoluto di esercitare ogni
forma di caccia allinterno delle aree naturali protette ed
essendo state le aree S.I.C. e Z.P.S., come pocanzi ricordato,
equiparate alle aree protette ai sensi della 394/91, risulta
quantomai prevedibile una prossima applicazione in tutte queste
aree della vincolistica prevista dalla legge quadro 394/91.
Proprio per
queste ragioni riteniamo indispensabile mettere a punto le
necessarie strategie per non farci trovare impreparati e reagire
con determinazione per impedire che venga attuata questa
iniziativa dagli effetti devastanti per molte delle attivit
attualmente esercitate in queste aree.
Decisione della Commissione delle Comunit Europee del 7 dicembre 2004 - che stabilisce, ai sensi della direttiva 92/43/CEE del Consiglio, l'elenco di siti di importanza comunitaria per la regione biogeografica continentale [notificata con il numero C(2004) 4031]. GUCE L 382 del 28 dicembre 2004.
Decisione della Commissione delle Comunit Europee del 22 dicembre 2003 - recante adozione dell'elenco dei siti di importanza comunitaria per la regione biogeografica alpina [notificata con il numero C(2003) 4957]. GUCE L 14 del 21 gennaio 2004.
Direttiva 2004/35/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 21 aprile 2004 - sulla responsabilit ambientale in materia di prevenzione e riparazione del danno ambientale. GUCE L 143 del 30 aprile 2004.
Direttiva 2001/42/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio - del 27 giugno 2001 - concernente la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull'ambiente. GUCE L 197 del 21 luglio 2001.
Direttiva 92/43/CEE del Consiglio del 21 maggio 1992 - relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche. GUCE L 206 del 22 luglio 1992 (viene fornito il testo consolidato).
Direttiva
79/409/CEE del Consiglio del 2 aprile 1979 - concernente la
conservazione degli uccelli selvatici. GUCE L 103 del 25 aprile
1979 (viene fornito il testo consolidato).
D.M. 25
marzo 2005 (Ministero dell'Ambiente e della Tutela del
Territorio) - Elenco delle Zone di Protezione Speciale (ZPS),
classificate ai sensi della Direttiva 79/409/CEE.
G.U., serie generale, n. 168 del21 luglio 2005.
D.M. 25 marzo 2005 (Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio) - Elenco dei Siti di Importanza Comunitaria (SIC) per la regione biogeografica continentale, ai sensi della Direttiva 92/43/CEE. G.U., serie generale, n. 156 del7 luglio 2005.
D.M. 25
marzo 2005 (Ministero dell'Ambiente e della Tutela del
Territorio) - Annullamento della deliberazione 2 dicembre
1996 delle Zone diprotezione speciale (ZPS) e delle Zone
speciali di conservazione(ZSC). G.U., serie generale, n. 155
del6 luglio 2005.
D.M. 25
marzo 2004 (Ministero dell'Ambiente e della Tutela del
Territorio) - Elenco dei siti di importanza comunitaria per
la regione biogeografica alpina in Italia, ai sensi della
Direttiva 92/43/CEE. G.U., serie generale, n. 167 del 19 luglio
2004.
D.P.R. 12
marzo 2003, n. 120 - Regolamento recante modifiche ed
integrazioni al decreto del Presidente della Repubblica 8
settembre 1997 n. 357, concernente attuazione della direttiva
92/43/CEE relativa alla conservazione degli habitat naturali e
seminaturali, nonch della flora e della fauna selvatiche. G.U.,
serie generale, n. 124 del 30 maggio 2003.
Testo coordinato del Decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre 1997, n. 357, con il Decreto del Ministro dell'Ambiente 20 gennaio 1999 e il Decreto del Presidente della Repubblica 12 marzo 2003, n. 120 e relativi allegati.
Allegato A - tipi di habitat naturali di interesse comunitario la cui conservazione richiede la designazione di aree speciali di conservazione.
Allegato B - specie animali e vegetali d'interesse comunitario la cui conservazione richiede la designazione di zone speciali di conservazione.
Allegato C - criteri di selezione dei siti atti ad essere individuati quali siti di importanza comunitaria e designati quali zone speciali di conservazione.
Allegato D - specie animali e vegetali di interesse comunitario che richiedono una protezione rigorosa.
Allegato E - specie animali e vegetali di interesse comunitario il cui prelievo nella natura e il cui sfruttamento potrebbero formare oggetto di misure di gestione.
Allegato F - metodi e mezzi di cattura e di uccisione nonch modalit di trasporto vietati.
Allegato G - contenuti della relazione per la valutazione di incidenza di piani e progetti.
Legge 3
ottobre 2002, n. 221 - Integrazioni alla legge 11 febbraio
1992, n. 157, in materia di protezione della fauna selvatica e
di prelievo venatorio, in attuazione dell'articolo 9 della
direttiva 79/409/CEE. G.U., serie generale, n. 239 del 11
ottobre 2002.
D.M. 3
settembre 2002 (Ministero dell'Ambiente e della Tutela del
Territorio) - Linee guida per la gestione dei siti della
Rete Natura 2000. G.U., serie generale,. n. 224 del 24 settembre
2002.
D.M. 3
aprile 2000 (Ministero dell'Ambiente) - Elenco dei siti di
importanza comunitaria e delle zone di protezione speciali,
individuati ai sensi delle direttive 92/43/CEE e 79/409/CEE.
D.M. 20
gennaio 1999 (Ministero dell'Ambiente) - Modificazioni degli
allegati A e B del decreto del Presidente della Repubblica 8
settembre 1997, n. 357, in attuazione della direttiva 97/62/CE
del Consiglio, recante adeguamento al progresso tecnico e
scientifico della direttiva 92/43/CEE. GU, serie generale, n. 23
del 9 febbraio 1999. (Riporta gli elenchi di habitat e specie
aggiornati dopo l'accesso nell'Unione di alcuni nuovi Stati).
D.P.R. 8
settembre 1997, n. 357 - Regolamento recante attuazione
della direttiva 92/43/CEE relativa alla conservazione degli
habitat naturali e seminaturali, nonch della flora e della
fauna selvatiche. Supplemento ordinario n.219/L alla G.U., serie
generale, n.248 del 23 ottobre 1997.
Legge 11
febbraio 1992, n.157 - Norme per la protezione della fauna
selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio. G.U., serie
generale, n. 46 del 25 febbraio 1992.
Deliberazione su ZPS e ZSC approvato dalla CSR del 26 marzo 2008
Deliberazione del Comitato nazionale per le aree naturali protette del 2/12/1996
Decreto Ministeriale "Matteoli" del 25 marzo 2005
Ordinanza del TAR del Lazio n. 6856 del 24 novembre 2005
Ricorso dell'Avvocatura Generale dello Stato davanti al Consiglio di Stato
Pronunciamento del Consiglio di Stato del 14 febbraio 2006
Visione d'insieme delle aree SIC presenti nel territorio nazionale ![]() |
Visione d'insieme delle aree ZPS presenti nel territorio nazionale ![]() |